Il Tai Chi Chuan arte marziale basata sul concetto taoista di Ying-Yang, l'eterna alternanza
Il nome può tradursi in molti modi, personalmente preferisco: "pugno della suprema polarità"
La leggenda attribuisce l'elaborazione di questo sistema al leggendario eremita taoista Zhang Sanfeng, vissuto sui monti Wudang tra il XII ed il XV secolo.
Una seconda teoria dice che il tai chi chuan risale al periodo Tang, tra il VII e il IX secolo, almeno nlla forma embrionale e diviso in varie tradizioni marziali, riunite poi da Zhang Sanfeng.
Una terza teoria attribuisce a Wang Zongyue un avventuriero e guerriero girovago dello Shanxi la prima elaborazione del sistema e, il successivo insegnamento al capostipite della famiglia Chen.
Anche se, rimarrebbe da chiarire dove e da chi Wang abbia appreso quest'arte
Storicamente è Chen Wangting, capostipite della famiglia Chen e guerriero di professione (anche se caduto in disgrazia per la sua fedeltà alla dinastia Ming appena deposta dai Ching), vissuto tra il XVI e XVII secolo, a codificare per la prima volta il Tai Chi Chuan
Durante circa un secolo di trasmissione familiare buona parte delle sequenze elaborate da Chen Wanting vanno perdute a ausa della estrema durezza del metodo, cosa che limitava enormemente il numero di allievi in grado di trasmetterlo
Fù Chen Changxing a insegnare per la prima volta il Tai Chi Chuan al di fuori della cerchia familiare della famiglia Chen, siamo a cavallo tra la metà del XVIII e la metà del XIX secolo
Tra i suoi allievi vi fù anche Yang Lu Chan (soprannominato "l'invincibile" e secondo alcuni anche "il macellaio"), fondatore dllo stile Yang del tai chi chuan
La famiglia Yang diffonderà il Tai Chi Chuan in tutta la cina
Uno dei 3 figli di Yang Lu Chan, Yang Banhou, rielaborò la foma creata dal padre ed ebbe come allievi:
Wu Yuxiang (Hao), fondatore dello stile Wu/Hao
Wu Quanyu, fundatore dello stile Wu
Il nipote di Yang Lu Chan, Yang Chen, Fu codifica, negli anni '20 e '30 del XX secolo, la versione moderna del Tai Chi Chuan
Tra gli Allievi di Yang Chen Fu, vi sono:
Sun Lu Tan che fondò lo stile Sun
Con la rivoluzione culturale e il successivo recupero delle tradizioni marziali, il tai chi chuan stile yang, perde quasi completamente la sua valenza marziale, divenendo quella "ginnastica dolce" e meditativa, tanto cara alla new-age e tanto diffusa in tutto il mondo
Oggi, nel 99% dei casi, quando trovate una palestra dove si insegna Tai Chi Chuan o Taiji Quan (a seconda del sistema di traslitterazione utilizzato), quello in cui vi imbatterete è la versione salutistica dello stile Yang
Per intenderci, quella codificata da Yang Chen Fu nei primi decenni del XX° secolo
Versione che poi ha subito ulteriori semplificazioni nel corso degli ultimi 80 anni per renderla fruibile alla massa
Per esempio, oggi, non si inizia l'insegnamento direttamente con la forma 108 posizioni di pechino (forma lunga, può facilmente durare un quarto d'ora)
Si tende a insegnare forme semplificate e via via più lunghe come la 24 (codificata negli anni '50) o la 48 posizioni, che, possono essere insegnate in tempi più brevi, rispetto ai canonici 3 o 4 anni richiesti dalla 108 posizioni
Ecco un paio di esempi della forma breve 24 posizioni
https://www.youtube.com/watch?v=d2D_Tc5n9oQ...related&search=https://www.youtube.com/watch?v=Q77p16rEX7o...related&search=e la sequenza fotografica
http://www.energiaeforma.it/taichi_sito/ta...24/forma_24.htmQualche riferimento
http://www.everyday-taichi.com/tai-chi-for...24.html#historyPerò, purtroppo, libri, filmati etc etc sono utilissimi come "bigini" nel senso che consentono di rammentare meglio le cose e, forniscono spunti per approfondimenti futuri, non servono a molto, dal punto di vista apprendimento
L'esecuzione della forma avviene molto lentamente, senza soluzione di continuità tra una posizione e l'altra, la schiena è dritta (il bacino in leggera retroversione e la testa come se fosse appesa per i capelli)
Le ginocchia si muovono solo nella direzione dei piedi, se occorre ruotare o cambiare direzione (salvo rare eccezioni), si sposta il peso, si ruota la gamba, vi si riporta il peso
I movimenti partono dal centro per estendersi alle estremità, in genere si muovono contemporaneamente le coppie:
anca-spalla
gomito-ginocchio
mano(polso)-piede(caviglia)
Questo è un esempio di una versione più vecchia della forma yang (molto simile a quella che pratico io), per intenderci, pre Yang Lu Chan
https://www.youtube.com/watch?v=Cq2uHsUkwA8...related&search=Un ottimo esercizio (che difficilmente vedrete eseguire in una palestra dove si pratica tai chi new-age o per la salute), è il zhang zhuang o "palo eretto" o "palo immobile"
In pratica si tratta si assumere una posizione della forma e mantenerla il più a lungo possibile
Semplice, vero ?
Peccato che dopo breve tempo i muscoli non ce la fanno più, poi cominciano a tremare, poi tutto il corpo comincia a tremare
Però, piano piano, con la pratica (mesi di pratica), corpo e mente cominciano a muoversi all'unisono e la fatica scompare o si riduce nettamente
(così, se vi chiedete perchè alle volte una lezione di Tai chi mi massacra, adesso lo sapete, provatevi a fare la forma lunga con una sosta in zhang zhuang di almeno un minuto in ogni posizione e, poi, ne riparliamo)
Altra cosa che difficilmente vedrete praticare è la parte "dura" o "esterna" dello stile Yang
E questo è secondo mè un vero peccato, perchè preclude il raggiungimento della piena vigoria e forza che potrebbe fornire lo stile
Odisseo
