nuovi ricchi?

Mah, non so, proverei anche a chiedere ai notai e ai commercialisti, tanto per inziare.

Per il privato, secondo alcune stime da me fatte, se si vuole lavorare onestamente, pagando tutte le tasse nessuna esclusa e senza sfruttare i più deboli, soldi non se ne fà, non si diventa ricchi.

Il resto è truffa, ladrocinio, ladrismo, usura.

Un certo benessere, quello che consente di vivere dignitosamente, è comprensibile e possibile restando nell'onestà, oltre a quel certo benessere la condizione diviene di stampo mafioso.

Certamente, se l'italiano riuscisse a fare a meno delle tante cose superflue, molti ladri avrebbero vita ben più difficile.

Credo si debba pagare l'utilità più che la qualifica o il titolo.


E' più utile un contadino, un mandriano, per il mondo, o un commercialista, in realtà?

Se le cose fossero eque ed esistesse il buon senso, sarebbe più utile un manovale o un avvocato?

E' più utile o necessario avere cibo per sfamarsi o una villa con splendida architettura?

Dunque, abbiamo un mondo costruito per le truffe, il raggiro, per il rovesciamento dei valori della vita, perciò sono utili anche e soprattutto "laureati o titolati" che, in realtà, in un mondo essenziale e non superficiale, sarebbero quasi del tutto privi di utilità sociale.

Ma tant'è che questo è il mondo e qui siamo, perciò diciamo che la loro utilità è la medesima, per le diverse occasioni.

Lasciando perdere le tante, tantissime lauree regalate, pagate, "spintate" a calci nel sedere e così via.


Se dovessimo pagare solo chi lo merita, l'Italia avrebbe un popolo decimato.

Comunque, come diceva mia madre: "uno che ha studiato sta bene ovunque, anche a fare il contadino o il muratore, la sua immagine sarà comunque di prestigio"

Facciamo di non aver necessità mai nè dell'uno nè dell'altro, che sono un pò rapinatori entrambi.

Corrisponde.

Ma io ho qualche semplice curiosità, tanto per soddisfarne una sola vorrei sapere quanti milioni di euro di tasse vengono evasi in una sola stagione estiva, ad esempio, dalle discoteche della riviera romagnola, in cui si vendono milioni di bevande alcoliche e non alcoliche senza rilasciare un solo scontrino fiscale.

Tanto per dirne una.

Poi vorrei sapere quanti milioni di euro, sempre nella riviera romagnola, vengono "regalati", a fondo perduto, con la scusa di riparazioni, demolizioni, rinnovi, nuove costruzioni, bagni, alberghi, ristoranti ecc... .

Amici, parenti, fratelli, sorelle, imprenditori, amici degli amici e via così.

La riviera romagnola è una voragine infinita dove sparisce ogni anno tanto di quel denaro che da solo basterebbe a sanare il debito pubblico.


Ma è chiaro che se io imprenditore o titolare di locale da ballo, discoteca, albergo, porto a cena e "finanzio" lo stipendio di comandanti delle forze dell'ordine e truppa, magistrati, questori, prefetti, e sono coperto da sindacati, politici corrotti ecc..., la voragine rimarrà coperta, magari da un velo trasparente ma coperta.

Quindi mi facessero il piacere di controllarle, queste cose, anzichè chiedere tasse all'operaio e all'impiegato.

Incapaci corrotti!

Poi dicono che uno s'arrabbia, eh!