cosette pratiche

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odisseo
view post Posted on 16/10/2007, 01:20 by: odisseo




n.b. sia ben chiaro, nulla di questo 3d intende essere in alcun modo diretto ad influenzare in alcun modo le decisioni di chichessia in materia di investimenti o previdenza, ritengo che in questo campo, ognuno debba essere responsabile in prima persona, delle sue scelte


Queste sono alcune delle cose che ho imparato (sulla mia pelle e portafoglio), in pratica sono i miei errori e str.....


- spigolando su vari testi sacri di finanza e investimenti, si trova spesso una affermazione del genere: "un portafoglio azionario ben diversificato è più sicuro e rende di più sul lungo periodo, di un analogo portafoglio obbligazionario...."
Statisticamente, sembra sia proprio così, l'unica cosa che, spesso, nessuno dice, è la definizione di "lungo periodo" e "diversificato"
il lungo periodo in cui, statisticamente le azioni sono più sicure e redditizie di qualsiasi portafoglio obbligazionario è : 20 - 30 ANNI
diversificazione, i confronti sono stati effettuati utilizzando gli indici delle borse, si tratta quindi di panieri o insiemi di azioni, piuttosto ampi (da 30 a centinaia di titoli azionarii differenti)
In ogni caso, si tratta di portafogli azionari totalmente passivi

- le notizie, quando le leggete sui giornali, sono già state digerite dai mercati, quindi, scordatevi di fare fortuna con i suggerimenti che leggete sui giornali

- " cui prodest ?" ovvero "non esiste Babbo Natale"
quando vi propongono un investimento domandatevi sempre cosa ci guadagna il proponente
Per capirci, io non vi proporrò mai di comprare qualcosa su cui stò guadagnando, sempre che non abbia la necessità di vendere per realizzare un pò di soldi o, non abbia la necessità di altri soldi per realizzare l'affare (cioè stò cercando dei soci)
Un'altra avvertenza, è più facile trovare dei buoni affari quando siete voi a cercare loro, rispetto al caso in cui sono "gli affari" a trovare voi (leggere, ve li propongono, senza richiesta da parte vostra)

- quanto si investe ???
la risposta è semplice quello che ci si può permettere di perdere, in parole povere....
i soldi vi servono per l'affitto, il cibo, le bollette, i vestiti, il dentista etc etc ??? non si investono
i soldi vi servono per comprare l'auto tra 6 mesi - 1 anno - 3 anni - 5 anni ??? compratevi un bot o un btp che scade tra 6 mesi - 1 anno - 3 anni - 5 anni
i soldi vi servono per le emergenze ??? non si investono
i soldi non vi servono proprio per un periodo prevedibilmente lungo ??? potete investirli

Ancora più semplice, quale somma volete perdere (mettetevi nell'ordine di idee che quella somma la state buttando dalla finestra) ?
Quella è la somma che potete investire (occhio perchè, quasi sicuramente, il tempo metterà alla prova la vostra risposta)

- quando si investe ?
sono pochissimi gli investitori che riescono a individuare i momenti giusti per comprare e vendere, quindi investire tutto in un colpo può essere estremamente pericoloso, meglio comprare un pò alla volta e vendere quando si comincia a rimetterci una certa quantità di soldi (quanti, dipende dalla vostra tolleranza al rischio), sia che si tratti dei guadagni, sia che si tratti del capitale investito
in ogni caso MAI fare media al ribasso nella speranza di maggiori guadagni futuri, se c'è una cosa che ho imparato e scolpito nel granito, è la frase: ""the trend is your friend"" , "Il trend è tuo amico"
Il mercato è composto da milioni di persone, quando queste cominciano a muoversi in una direzione, se provi ad andargli contro, finisci molto male
Altra frase da scolpire, "there is no better loss than the first loss", "non c'è perdita migliore della prima", cioè, quando ti accorgi che ci stai rimettendo, quello, è il momento di vendere, più aspetti, tanto più ci rimetti

Quindi, se il mercato comincia a salire, io comincio a comprare, se scende, io comincio a vendere, se non capisco da che parte si và, mollo tutto, punto

- cosa stai facendo ???
"Se sei consapevole di cosa stai facendo, puoi fare qualsiasi cosa" (più o meno è quello che ripeteva spesso il M° Chang Dsu Yao)

Esistono due scuole fondamentali
Qualitativa, in cui devi sapere cosa compri o vendi
Sai cosa produce o commercia l'azienda in cui investi ??? In quali condizioni guadagna e in quali perde ? e quella obbligazione ?? e quel prodotto bancario o assicurativo o finanziario ??
Lo conosci ?? Quanto ti costa ? Quali sono le spese oggi, tra sei mesi, tra un anno ?? Se l'inflazione sale, ci guadagni o ci rimetti ? Quali tasse gravano ?? Se il petrolio costa di più che succede, se il petrolio costa meno ? Se cambia il management ? Se cambia il governo ?

Quantitativa, non sò perchè, ma sò che un titolo, mediamente, sembra rendere più di un altro, non mi interessa perchè, mi interessa solo che mediamente, rende di più

Ovviamente, ognuno, poi, applica l'uno o l'altro metodo o miscugli dei vari metodi, a seconda delle preferenze

- "fai da tè" ovvero "perchè pagare qualcuno per fare quello che posso fare da solo ??"
molti prodotti finanziarii e molte strategie di investimento sono praticabili tranquillamente anche dai piccoli investitori e risparmiatori
Per quale motivo pagare qualcuno per fare quello che si può fare tranquillamente da soli ??
Qualche esempio ???

Volete proteggervi dall'inflazione ??? Perchè comprare quote di un fondo obbligazionario "amministrato" quando potete comprare dei BTPi (buoni poliennali indicizzati all'inflazione) ???

Volete investire sulla borsa italiana ??? Perchè comprare le quote di un fondo azionario "amministrato" quando potete comprare quote di ETF sull'indice della borsa italiana, al prezzo dello 0,35% invece che 1,5/2 % più eventuali spese ???? Certo, dovrete seguirne le quotazioni, giorno per giorno, ma avrete risparmiato molte spese

Volete investire su un prodotto a rendimento garantito ??? Compratevi un CTZ in scadenza nel periodo che vi interessa, per un importo vi garantisca il capitale e il rendimento che volete, con quanto resta, investite in azioni mediante degli EFT, spenderete forse lo 0,5% del capitale, invece del 2% e forse più..

Volete iniziare un piano di investimento ??? Fatelo da voi
Mettete da parte qualcosa ogni mese e, periodicamente, acquistate / vendete quanto vi interessa


- non fatevi intortare ovvero "controllare, verificare, ricontrollare ancora"
Qualsiasi cosa vi dicano:
1) pretendete il prospetto informativo (devono darvelo) prima di firmare qualsiasi cosa (in pratica è il contratto che dovreste firmare, non certo la brochure pubblicitaria o dei fogli volanti variopinti), portatevelo a casa, leggetelo con calma e controllate prezzi, percentuali, spese, clausole di ingresso e uscita, tipo di investimento etc etc etc
2) pensateci sopra e, prendetevi il tempo necessario per farlo, sui mercati ogni giorno ci sono nuove occasioni, nessuna occasione è irripetibile
3) scoprite quale è la maniera per entrare che vi conviene maggiormente (in molti prodotti, le prime quote che si comprano sono tartassate in maniera molto differente da quelle che seguono, quindi, occhio)
4) annotatevi tutto quello che vi dicono per convincervi a firmare, poi, controllate che sia tutto riportato, negli stessi termini, sul prospetto informativo, se non è scritto nero su bianco, significa che non rientra nei termini del contratto, quindi, ignorate tranquillamente quanto vi hanno detto o promesso
5) verificate l'andamento dell'investimento nel passato includendo anche periodi di ribassi e crisi (chissà perchè, in tutti i prospetti informativi che mi capitano in mano, i periodi di crisi non ci sono mai, i grafici salgono, salgono, salgono sempre) così, vi chiarite le idee sull'argomento "protezione dell'investimento"
6) a quale società di gestione fà capo, l'investimento proposto ??? quali altri prodotti gestisce o ha gestito ?? come si sono comportati i loro prodotti ?? come si comportano (rammentate la massima biblica: "dai loro frutti li riconoscerai" ????)
7) è quotato su una piazza finanziaria ??? se è quotato il prezzo è trasparente (nel senso che è noto ogni momento) e potete comprarlo o venderlo in ogni momento con molta facilità (qualcuno rammenta le obbligazioni bancarie strutturate, i certificati di deposito, i fondi chiusi assicurativi ???? tutti strumenti non quotati e che hanno dato molti dispiaceri a tutti coloro che per qualche motivo volevano disfarsene, oddio, anche molti di quelli che li hanno tenuti, hanno avuto i loro dolori)
8) avete internet, usatelo, per cercare grafici e, informazioni (googlate morningstar e yahoo.finance), per esempio, sui gruppi di google dedicati a economia, borsa, investimenti, è molto facile trovare informazioni e giudizi senza peli sulla lingua
9) occhio, negli ultimi 2 secoli, il premio di rischio azionario è stato circa il 5-6% in più di un investimento obbligazionario di breve periodo ("senza rischi"), tenetene conto nei vostri sogni di sfrenata ricchezza e, quando controllate le spese di un potenziale investimento
Più le spese si avvicinano al fatidico 5-6%, tanto più vi state accollando un rischio per regalarne i frutti a qualcun altro

- su cosa si investe ?? (ovvero, basta minch......, dimmi il nome di un titolo che renderà il 10.000% nei prossimi 10 anni e non rompere i cog....."
Spiacente, non ho la bacchetta magica o la sfera di cristallo, posso solo darvi alcune dritte, giusto per non farvi intortare dal primo piazzista finanziario (tipicamente, un simpatico impiegato di banca in giacca e cravatta, dall'aria estremamente professionale e competente) che incontrate
1) le statistiche di mediobanca rivelano una verità scomoda, dalla loro nascita ad oggi, i fondi e le gestioni hanno fatto mediamente peggio dei loro benchmark (degli indici che prendono come riferimento per decidere se un gestore ha le palle squadrate a colpi d'ascia o sono due chicchi di uva passa striminziti
Questo avviene (volendo escludere la gestione eventualmente scadente del patrimonio), sia per le spese di gestione che per le commissioni prelevate
Incidentalmente, molti dei gestori più gettonati riescono a malapena a replicare gli indici di riferimento
2) se non siete in grado di selezionare un gestore competente, vi conviene prendere un etf che replica un indice o un mercato che vi interessa, spendendo un quarto o meno di quanto vi costerebbe un fondo normale e, ottenere dei risultati, mediamente, pari, se non migliori della media dei fondi che vi interessano o vi propongono
3) studiate, studiate, studiate e poi, studiate ancora, cercate di scoprire il più possibile sull'investimento che volete fare o, sugli investimenti in generale, le risorse non vi mancano (spiacente, siete in rete, quindi avete accesso ad un mare di conoscenze e informazioni), dovete solo avere la pazienza di cercare e, imparare a scartare le minch..... dalle cose reali (piccolo suggerimento, i furbi cercano sempre di fare sembrare le cose molto più semplici di quanto sono, per invogliarvi o, molto più complesse, per potervi fornire una soluzione preconfezionata semplice semplice, che vi possa piacere enormemente)


Ok, l'ora è tarda, qualche domanda ?

Odisseo

Edited by odisseo - 16/10/2007, 02:38
 
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