Psoriasi !!!, Esisteà mai una cura !!

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skorpinia
view post Posted on 24/1/2007, 08:10




CITAZIONE
dovresti però essere anche il moderatore.

no. Questo no. image Sono un cane sciolto, un free lance. Assolutamente refrattario a disciplina. Mi autocensurerei da solo. Sarebbe istigazione a suicidio. image
Per me tutto va bene. Dove vedo scrivo.
 
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view post Posted on 24/1/2007, 10:17

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:D Va bene, allora lasciamo la discussione in Salute e Malattia, la organichiamo, per così dire.
 
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WebSurfer75
icon13  view post Posted on 24/1/2007, 11:33




Guardate un pò , che ho trovato a proposito di quello che dicevamo :
CITAZIONE
la prevenzione inizia a tavola
Fare prevenzione significa soprattutto prestare attenzione a ciò che si mette nel piatto.

Il tubo dell’intestino è esposto a un quotidiano contatto con l’ambiente esterno proprio attraverso i cibi e le bevande. È stato, ad esempio, stimato che, in Italia, basterebbe aumentare di una porzione al giorno il consumo di verdura per far diminuire di un buon 20 per cento il rischio di incorrere in un tumore del colon. Un elevato consumo di verdura (cruda e cotta), di frutta, di pesce, di tè e di caffè sembra essere protettivo, mentre, al contrario, sembra associata a un rischio più elevato di sviluppare questo tipo di tumore un’alimentazione ricca di pane e cereali raffinati, patate, dolci e zucchero.

«Frutta, verdura e cereali integrali sembrano svolgere un ruolo positivo prima di tutto perché aumentano la quantità delle feci, accelerano il transito intestinale, diminuiscono il tempo in cui eventuali cancerogeni rimangono a contatto con la mucosa dell’intestino», spiega Delrio. «Nei vegetali si trovano poi micronutrienti ad azione probabilmente protettiva come vitamine, sali minerali, polifenoli, ecc. Anche bere molta acqua pare essere d’aiuto, mentre remano contro sovrappeso e obesità. Un ruolo protettivo è giocato anche da una regolare attività fisica, come, ad esempio, camminare almeno una mezz’ora ogni giorno.

fonte http://www.airc.it/tumori/tumore-al-colon-...-attenzione.asp

Psoriasi , campanello di allarme ?Incomincio a credere proprio di si,e che sia non tanto una malattia ma forse un nuovo sistema del nostro corpo , per avvertirci che c'è qualcosa di molto importante che non funziona , e che non potremo scoprire senza accurate diagnosi , pensate che mi stò sbagliando?Io credo proprio no, ora non sono più tanto infelice di averla , anzi mi sento fortunato , pensate se non l'avessi avuta avrei continuato a mangiare schifezze senza rendermene conto con tutte le relative conseguenze, che bella cosa che è il corpo umano , spero tanto di non sbagliarmi ,e che magari qualcuno che prenda seriamente la mia considerazione mi possa aiutare a capire se ho detto una baggianata o se ho detto una bellissima novità , ma vi immaginate che significherebbe se fosse realmente cosi , che diavolo !!!!!Tutti i dermatologi del mondo cercano di combattere la sintomatologia con cure palliative, quando alla fine il sintomo non è altro che un campanello d'allarme del nostro corpo e anzi che dover eliminare il sintomo , il sintomo non è una cosa da eliminare anzi il contrario a mio parere , è un bene che ci sia , questo non fa altro che aiutare il nostro organismo ad espellere le tossine , mettiamola cosi ........ se il nostro organismo non riuscisse ad espletare a pieno la funzione di espulsione delle tossine che può accadere ?
Agli studiosi l'ultima parola .............
 
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skorpinia
view post Posted on 24/1/2007, 11:41




Oggi esco in bici. Appena arrivo, se sopravvivo alla pioggia pendente e ai forsennati che sono con me. Apro la discussione sullo shank, se poi la volete spostare e organicare, così sia, mi organicherò.
 
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view post Posted on 24/1/2007, 11:42

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In effetti, Web, è la scoperta dell'acqua calda, però, se invece di ricercare in giro da fonti forse buone forse no, se presti attenzione, infatti, ho scritto che i cereali, sia raffinati che integrali, sono una delle fonti peggiori, da eliminare radicalmente specie in caso di gravi patologie e in disfunzioni come la psoriasi.


Per il fatto che, come già scritto, essa costituisce non una malattia in sè ma una valvola di sfogo, questo è chiaro da duecento anni almeno per chi studia naturopatia.

Aggiungo, correggendo, che le mie affermazioni derivano da pratica quotidiana di professionisti, medici, nutrizionisti e quant'altro, con cui sono a stretto contatto e che tali affermazioni sono ben poco confutabili, alla luce dei risultati ottenuti e ottenibili.


Edited by ORO - 24/1/2007, 11:54
 
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skorpinia
view post Posted on 24/1/2007, 11:44




CITAZIONE
se il nostro organismo non riuscisse ad espletare a pieno la funzione di espulsione delle tossine che può accadere ?

ce l'hai in.... :wacko:
ma noi ci proveremo a ripulire, ci proveremo..o lui o noi image
 
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view post Posted on 24/1/2007, 11:55

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Allora, metto un link, cosa che non mi piace e che è da fare solo se strettamente necessario, perchè questo non è un forum di divulgazione di fonti, le quali sono di solito poco attendibili e perseguono, in un modo o nell'altro, scopo di lucro, ma qui è il caso. Qui non manca nulla in termini di conoscenza e qualità, si tratta delle ricerche e delle scoperte più recenti e più attendibili.


www.thepaleodiet.com

E' in lingua inglese, chi ha difficoltà chieda, attiveremo anche un servizio di traduzione :D
 
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WebSurfer75
view post Posted on 24/1/2007, 12:14




Infatti mi rendevo conto , di aver fatto una "scoperta" dell'acqua calda , e allora mi chiedo perche i dottori invece di prescrivere tutti qui medicinali quali nient'altro che palliativi non ci dicono realmente come stanno le cose ..........forse non guadagnerebbero piu dalle case Farmaceutiche !!!!!
Ma che diavolo se me lo avessero detto prima di cosa si trattava , senza omettere nessuna informazione a riguardo , a quest'ora avrei sicuramente migliorato il mio stile di vita...........
Mi rendo conto di non aver detto niente di nuovo ragazzi , ma io sono estremamente contento di averlo capito da solo , non che mi vanti per amor del cielo quello no , ma adesso sò cosa devo fare una volta per tutte e avere "la malattia" non mi mette più l'ansia che mi metteva prima , e per me questo è un gran bel traguardo , non avete idea di come mi senta adesso, mi sembra di essermi tolto un macigno dalle spalle , e per questo devo ringraziare naturalmente anche voi che avete contribuito a farmi capire ......................................... :lol:

Grazie a tutti
 
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view post Posted on 24/1/2007, 13:06

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Web, i medici agiscano come meglio ritengono o come possono o come sono costretti a fare. Non intendo alimentare polemiche, è chiarito nel regolamento, non rientra negli scopi di questo forum, sono vietate.

Ciò detto, ognuno crea le sue malattie, i suoi disagi, le sue problematiche di vita per un suo scopo, per un suo percorso e per un suo programma, di sua utilità.
Al momento opportuno, ognuno trova le soluzioni a lui più adatte. La vita è responsabilità personale, tutta, niente escluso, ognuno deve assumersi l'obbligo di curarsi di se stesso ricercando e scovando ciò che gli è utile.
Questo avviene solo quando una persona è pronta a farlo.

Il sistema attuale è molto caotico e di norma ognuno pensa al suo tornaconto, all'interesse personale, al suo benessere, al denaro.

Quando la coscienza media delle persone che abitano il pianeta avrà raggiunto un grado tale da riuscire a comprendere i processi e i meccanismi spirituali e avrà anche compreso cosa è davvero la vita e quale è il suo valore, le cose cambieranno.

La malattia non è colpa o dolo dei medici e delle medicine.

Si tratta bensì di processi di coscienza e di evoluzione.
La malattia, fino ad un certo livello, è anche esperienza molto più utile di tante altre ben poco drammatiche, ai fini di crescita interiore.

La mia visione delle cose non è classica e parte da altri presupposti.


Ovviamente capisco la rabbia delle persone, l'ira, che nascono dal senso di impotenza, dalla incapacità di accettare che chi è preposto alla tutela della salute non sia così preparate o efficienti.

Ricordo però a tutti che l'ira e la rabbia sono una fonte da non sottovalutare di malattia. Poi, altra cosa da sottolineare è che qualunque mezzo si adotti esistono malattie e stadi e gradi che non è possibile curare o guarire.

L'essere umano deve morire, è sicuro, e per morire esistono molte vie.
 
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view post Posted on 11/4/2007, 22:04
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Basta un pensiero positivo per muovere il mondo

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Sono d'accordo con oro sulla cura dell'intestino, secondo i suoi metodi sicuramente validi, però secondo il mio punto di vista, dovreste tener presente che forse qualche causa di natura non propriamente derivante dal solo cibo, c'è nel caso dell'abbinamento con la psoriasi. Sicuramnte come si sà è decisamnte una malattia derivante da stati stressanti, che però ritengo che ci sia anche un componte organica, forse degli esami del sangue più approfonditi non ci starebbero male.
 
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view post Posted on 12/4/2007, 05:57

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L'analisi delle placche mi sembra abbia rivelato anche un eccesso di Omega 6. Secondo me il fegato è molto coinvolto in questa patologia.

Tu a cosa pensi Boan?
 
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bymax
view post Posted on 12/4/2007, 08:40




CITAZIONE (ORO @ 24/1/2007, 12:55)
Allora, metto un link, cosa che non mi piace e che è da fare solo se strettamente necessario, perchè questo non è un forum di divulgazione di fonti, le quali sono di solito poco attendibili e perseguono, in un modo o nell'altro, scopo di lucro, ma qui è il caso. Qui non manca nulla in termini di conoscenza e qualità, si tratta delle ricerche e delle scoperte più recenti e più attendibili.


www.thepaleodiet.com

E' in lingua inglese, chi ha difficoltà chieda, attiveremo anche un servizio di traduzione :D


Link Tradotto
 
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view post Posted on 12/4/2007, 11:14
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Dato che come ogni malattia, le vere cause sono difficili da identificare, perchè per quanto se ne dica, non si assolutamente tutto, ne tutto si scoperto ritengo che le cause che portano a questa patolgia come ad altre possano essere da ricercarsi non solo in una determinata direzione, ma in più e diverse direzioni, certamente la psoriasi è solo l'effetto collaterale di altri problemi che sono alla base di questo. Io fare una analisi della funzionalità mitocondriale, per accertarsi che non ci sia un danno a livello generale, sappiamo che la psoriasi è una malattia degenerativa e che a lungo andare se non curata, può invadere l'interno dell'organismo e deteriorare le strutture demolendole, come sta accadendo ad una persona che conosco.

Sono convinto anch'io che buona parte dei processi, passino attraverso il fegato e quindi è necessaria una cura dastrica per disintossicare quest'organo, senza però tralasciare altre possibili collocazioni. io però porrei gli eventuali pazianti ad una più severa anmesi delle loro problematiche e del loro abitudini dei vari disordini sia endocrini e immunologici, che di tipo allergico, sono convinto che il problema sia da ricercarsi in tutto ciòò che sia possiblie ed ammisibili. Certamente non dobbiamo neppure tralasciare che non sia un abbinamento di più fattori scatenanti, come anche problemi di natura enzimatica e non ultimi batterici o virali. E' particamente inutile cuarare la superficie cutanea se l'interno rimane malato, al solo scopo di nascondere il male, perchè se il corpo ci avverte mediante uno sfogo che c'è un problema è evidente che tutto l'organismo è interessato.

Spesso sono le cose che appaiono banali a dirci che ci sono latre cause che posso nascondere il vero problema, per esempio come Oro sa già il caso di amia madre, un caso praticamente irrisolto fin anto che io, non ho chiesto di fare certi tipi di esami che si escludevano a priori, perchè secondo tali esterti non era quello il problema, invece guarda caso il problema era proprio quello che si escludeva. Da ciò ho compreso che non bisogna fermarsi a cercare olo un singolo problema e non bisogno andare solo dal quel singolo specialista ma bisogno cercare la causa ovunque possibile , anche in osti che apparentemente non hanno alcuna affinità col problema d'origine, in realtà il nostrop organismo non fuzionaa comparti stagni come fa la medicina attuale che vuole identificare il ruolo di quell'organo o dell'altro separatamente, ma ogni nostro organo funziona in coperazine con tutti gli altri, di conseguenza se l'attivita epatica non funziona anche l'attività cerebrale ne vine lesa, così quella di ogni altro organo e non detto che sia il fegato responsabile dl suo malfunzionamento ma potrebbe essere un problema dato da fattori di diverso tipo e natura e non sempre ti interno. Si deve valutare se l'alimentazione, è regolare, se ci sono dei deficit se tutte le sostanze necessarie sono assunte con dosaggi appropriati o eccedenti, eccetera, che abitudini di vita ha il soggetto ecc. gli eventuali farmaci assunti, e eventuali problemi anche di tipo psichico; tutti i problemi che abbiamo sono tutti concatenati, come una machcina che ogni sua parte non funziona correttamente nulla si muove.
 
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view post Posted on 12/4/2007, 11:52

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D'accordo Boan.
 
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flipperina
view post Posted on 18/6/2007, 19:16




curare le lesioni cutanee può risolvere il problema in un punto per poi farlo esplodere in altro punto del corpo? :( :cry:
 
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59 replies since 23/1/2007, 03:45   1929 views
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